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EPS per sistemi a cappotto

L’EPS nei sistemi a cappotto: l’attività di Aipe in Europa per l’Etics Specification.

 

Come di consueto il CTI (Comitato Termotecnico Italiano, ente federato all’UNI) ha organizzato il convegno annuale della commissione tecnica CT 201 “Isolanti e isolamento termico – Materiale” di cui Aipe (Associazione Italiana Polistirene Espanso) è da sempre parte attiva.
L’incontro dal titolo “Materiali isolanti: come usarli nel progetto e in opera?” si è svolto lunedì 24 ottobre presso la sede dell’UNI di Milano richiamando circa 100 partecipanti che hanno potuto approfondire questo argomento complesso e confrontarsi con autorevoli relatori del CTI (Giuliano Dall’O’, Giovanni Murano, Valeria Erba e Marco Piana), dell’Agenzia Casa Clima (Luca Devigili), del Laboratorio Giordano (Corrado Colagiacomo) e di Renovate Italy (Virginio Trivella).
Aipe, nella persona del Direttore Tecnico Marco Piana, ha presentato la relazione “Lavori europei relativi alla marcatura CE del sistema Etics”, essendo tra gli esperti europei nominati in seno al WG 18 del CEN/TC 88, Gruppo di lavoro europeo deputato a redigere la norma di prodotto nota come “Etics Specification” che porterà alla marcatura CE del sistema Etics.
Etics, acronimo di External Thermal Insulation Composite Systems, rappresenta oggi il metodo più appropriato per rispondere alle esigenze di risparmio energetico non solo in Italia ma in tutta Europa. Il sistema viene lanciato alcuni decenni fa nel mercato francese, tedesco ed italiano. Nascono allora i documenti che tutti hanno utilizzato, ovvero gli Agrement Technique, che affrontavano in modo più allargato e sistematico il comportamento e le caratteristiche del sistema che comunemente viene definito anche “Cappotto”. Questo perchè riveste interamente l’edificio mettendo a riposo termico la struttura di supporto ed eliminando ogni fonte di ponte termico.
I passi fatti in 30 anni di attività sono evidenti e lo sforzo che è in corso nel CEN TC 88 per redigere una norma per questi sistemi è palese a tutti gli operatori interessati.
L’approccio normativo in discussione presenta due filoni distinti: il primo è riferito alla definizione e determinazione delle caratteristiche dei singoli elementi del sistema, il secondo alla definizione del comportamento del sistema nel suo complesso.
La prima parte è relativamente semplice, sono norme che permettono di dichiarare livelli prestazionali dei singoli elementi che compongono il sistema (adesivi, reti, intonaci, tasselli, l’isolante..)
La seconda invece è stata veramente complessa da elaborare tanto che oggi si definisce la bozza di norma con il termine “Specification” ma non ha ancora un numero di riferimento. Sarà però un importante strumento per la futura marcatura CE in quanto andrà a sostituire l’attuale guida di riferimento ovvero l’ETAG 004.
La sfida è quella di affrontare un sistema complesso in cui ogni singolo componente prevede scelte di materiali differenti, quindi la struttura generale della norma di sistema è un grande albero a scelte multiple.
Questo approccio è stato anche avvalorato dallo specifico intendimento del Regolamento 305 in cui si introduce il concetto di “KIT” che creerà riposizionamenti molto importanti nel mercato coinvolgendo le aziende di settore.
Sicuramente il materiale isolante, e in particolare quello più impiegato cioè l’EPS (polistirene espanso sinterizzato), ricopre un ruolo fondamentale nel sistema Etics. Delle circa 71.000 tonnellate di EPS consumate nel 2015 in Italia per l’edilizia, quasi 20.000 sono state impiegate per questa importante applicazione.
Le aziende di Aipe rappresentano circa l’80% del mercato isolante e stanno già lavorando al fine di uniformarsi ai cambiamenti collegati alla nuova normativa per continuare ad operare sul mercato in maniera efficiente e competitiva.
Sempre in ambito CTI, Aipe sta lavorando per redigere una norma a livello italiano sempre sui sistemi a cappotto ma specifica sulla corretta posa in opera, partendo dalle linee guida contenute nel manuale di Cortexa.