Gruppo Piovan: giù i ricavi, su la profittabilità nel primo trimestre 2024

Il Gruppo Piovan ha registrato, nei primi tre mesi dell’esercizio 2024, ricavi pari a € 136,0 milioni e un Adjusted Ebitda di € 16,3 milioni, con una crescita della profittabilità del 3,4%. Il consolidamento integrale di Nu-Vu, a partire dal 1° febbraio 2024, ha avuto un impatto positivo sui risultati del gruppo. Inoltre, la società mantiene una forte generazione di cassa, con una posizione finanziaria netta (PFN) che raggiunge i € 54,4 milioni, riducendosi a € 37,0 milioni escludendo l’impatto dell’IFRS 16.

Principali dati finanziari Piovan 1Q 2024

• Totale ricavi e altri proventi consolidati: € 136,0 milioni, con una riduzione del 3,6% rispetto al 31 marzo 2023 (-2,7% a parità di perimetro di consolidamento).
• Adjusted Ebitda consolidato: € 16,3 milioni (12,0% del totale ricavi e altri proventi), in crescita del 3,4% rispetto al 31 marzo 2023 (+4,4% a parità di perimetro di consolidamento ed escludendo poste non ricorrenti).
• Risultato operativo (Ebit) consolidato: escludendo gli effetti della Purchase Price Allocation di Ipeg (PPA), pari a € 13,6 milioni (10,0% del totale ricavi e altri proventi), in aumento del 2,5% rispetto ai € 13,3 milioni del 31 marzo 2023.
• Risultato netto Adjusted consolidato: € 9,5 milioni (7,0% del totale ricavi e altri proventi), in crescita del 13,6% rispetto al 31 marzo 2023.
• Posizione finanziaria netta consolidata negativa: € 54,4 milioni. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, la PFN negativa al 31 marzo 2024 sarebbe di € 37,0 milioni.

Performance dei settori e delle aree geografiche

Technical Polymers:

I ricavi del settore Technical Polymers del Gruppo Piovan sono diminuiti di circa l’8%, riflettendo un mercato debole dalla metà del 2023 a causa di alti tassi d’interesse e una riduzione degli investimenti, particolarmente nei settori dei beni di consumo e del packaging. Anche il settore del recycling ha subito un calo a causa dell’incertezza normativa europea, mentre le applicazioni nei settori medicale e farmaceutico continuano a crescere.

Aree geografiche:

• EMEA: riduzione del 10,6% dei ricavi, principalmente dovuta a tempistiche di sviluppo degli ordini e rallentamento del mercato del recycling per incertezze normative. Nonostante ciò, si registra un significativo aumento della quota di mercato.
• Nord America: ricavi stabili rispetto al primo trimestre del 2023, sostenuti dalla buona performance delle controllate messicane e dal settore automotive.
• Asia: beneficiando del consolidamento di Nu-Vu, i ricavi risulterebbero in calo a parità di perimetro, a causa del trasferimento temporaneo dello stabilimento produttivo in Cina. Il backlog rimane soddisfacente, con un recupero atteso nella seconda parte dell’anno.
• Sud America: riduzione del 16,0% dei ricavi, riflettendo una generale contrazione della domanda.

Piovan, evoluzione della gestione

Il Gruppo Piovan conferma l’intenzione di proseguire nel percorso strategico intrapreso, con l’obiettivo di incrementare il proprio contributo alla circular economy. Questo include lo sviluppo di prodotti e soluzioni per la filiera del riciclato, la crescita tramite acquisizioni e l’aumento delle quote di mercato nel comparto Food & Industrial Applications.

A febbraio 2024, il Gruppo ha acquisito un’ulteriore quota dell’1% in Nu-Vu, raggiungendo il 51% e ottenendo il controllo della società indiana. Piovan continua a valutare opportunità di acquisizione per espandere la propria offerta di tecnologie e prodotti. L’integrazione del gruppo Ipeg sta iniziando a produrre sinergie commerciali e di costo.

Le nuove normative europee sulla plastica sembrano favorire il riuso e il riciclo, con obiettivi ambiziosi che dovrebbero stimolare il segmento del riciclo dei polimeri. Anche in Asia, normative per l’uso di plastica riciclata nel packaging alimentare sono in via di approvazione in India e Cina, promettendo un interessante sviluppo dei mercati asiatici nei prossimi anni.

Nuovo quartier generale Piovan in Cina

Nel frattempo, il Gruppo Piovan sta costruendo il nuovo quartier generale asiatico a Suzhou, in Cina, con il completamento previsto entro la fine dell’anno. Questo impianto non solo aumenterà significativamente le capacità produttive in questa regione strategica per il Gruppo, ma sarà anche dotato di infrastrutture sostenibili, come impianti fotovoltaici e una struttura di formazione dedicata per dipendenti e clienti.