Glossario

Film estensibile (stretch film): cos’è e a cosa serve

Il film estensibile (stretch film) è costituto da una pellicola principalmente di polietilene bassa densità (LDPE), estensibile ed auto collante, utilizzato nell’imballaggio. Già comparso all’inizio degli anni ’70, è dal 1977 che il film estensibile ha preso piede grazie all’uso di nuove materie prime; dall’inizio degli anni ’80 si registra un sostanziale incremento della qualità del film grazie allo sviluppo della produzione con tecnologia “a bolla” introdotta in Europa dalla Società Dario Manuli Spa nel 1982.

Il film estensibile diviene quindi il sistema di imballaggio più diffuso, in quanto pratico e facile da utilizzare, idoneo alla protezione di articoli sensibili al calore, offrendo dei vantaggi rispetto al precedente sistema di imballaggio, il film termoretraibile (shrink film), che per poter essere utilizzato deve necessariamente essere riscaldato: sottoposto ad una fonte di calore il film termoretraibile si ritira fino al 50% della sua dimensione iniziale, aderendo all’oggetto attorno al quale è stato avvolto: dopo raffreddamento mantiene la forma assunta in fase di riscaldamento.

Per contro il film estensibile viene stirato a freddo attorno al prodotto da imballare: non appena cessa lo sforzo meccanico dovuto allo stiramento, il ritorno elastico del film determina una forza di serraggio sull’imballo.

Gli impieghi del film estensibile (stretch film)

L’industria alimentare e delle bevande (F&B) rappresenta la quota più consistente delle applicazioni totali del film estensibile, oltre il 50%. Altri impieghi sono in una ampia gamma di imballaggi: prodotti farmaceutici, apparecchiature elettroniche, industria cartaria, industria tessile, beni di consumo, articoli di regalo, manufatti per edilizia, o applicazioni di imballaggio particolari ( ad esempio il film estensibile viene utilizzato negli aeroporti su specifica richiesta dei viaggiatori per imballare bagagli destinati alla stiva degli aerei allo scopo di evitare possibili danni derivanti da aperture accidentali, infiltrazioni da umidità, ecc).

I materiali utilizzati per produzione di film estensibile (stretch film)

Il polietilene è il primo materiale utilizzato in assoluto per la produzione di film estensibile. Oltre al polietilene anche altre tipologie di polimeri (PVC, polipropilene e anche altri) vengono utilizzati per produrre film estensibile e termoretraibile.

Le tecnologie di produzione di film estensibile (stretch film) 

Attualmente le tecnologie in uso per la produzione di film estensibile sono:

  • tecnologia a bolla: estrusione di film monostrato, oppure coestrusione per ottenere film multistrato.
  • tecnologia cast: estrusione su cast o coestrusione su cast: uno o più strati di polimero sono estrusi attraverso una filiera a testa piana, e successivamente stesi su rulli che vengono raffreddati ad acqua (chill roll).

Il mercato del film estensibile (stretch film)

Si prevede che il mercato del film estensibile raggiungerà 11,2 miliardi di dollari entro il 2025 con un CAGR del 4,5–5 percento dal 2020 al –2025 (fonte: Beroe).