Trinseo chiude impianto di EBSM nei Paesi Bassi

Trinseo, fornitore di materiali polimerici, interrompe le attività del suo impianto di produzione di etilbenzene stirene monomero (EBSM) situato a Terneuzen, nei Paesi Bassi. Questa decisione è il risultato di trattative congiunte con il Consiglio di fabbrica di Terneuzen ed è prevista la cessazione ufficiale delle attività dello stabilimento a partire dal novembre 2023.

La chiusura dell’impianto EBSM porterà a un cambiamento nelle operazioni dell’azienda. Trinseo inizierà a soddisfare il proprio fabbisogno di stirene da fornitori terzi, garantendo, al contempo, la continuità delle attività a valle.

Questa non è l’unica mossa strategica di Trinseo. L’azienda ha recentemente annunciato la chiusura degli impianti di produzione di lastre PMMA situati a Bronderslev, Danimarca, Belen, Nuovo Messico, e Rho, Italia. Questi materiali saranno ora prodotti in altri impianti della rete globale, con focus principale su Saint-Avold, Francia, e Florence, Kentucky, USA.

L’obiettivo di queste iniziative è di conseguire un significativo risparmio annuo, stimato in circa 75 milioni di dollari. Inoltre, sono previsti pagamenti futuri legati a queste azioni, che ammontano a circa 50 milioni di dollari, con un importo di 35 milioni di dollari atteso per il 2024.

Il CEO di Trinseo, Frank Bozich, ha sottolineato che decisioni come queste, che comportano un impatto sui dipendenti, non sono mai prese alla leggera. Ha anche evidenziato che queste misure sono necessarie a causa della riduzione della domanda europea e dell’aumento della capacità produttiva globale di stirene. Tuttavia, l’azienda è fiduciosa nella sua capacità di sostenere le attività a valle attraverso acquisti di mercato a minore intensità di carbonio, capitale ed energia.

Le azioni di ristrutturazione, insieme alle minori perdite dovute alla copertura del gas naturale, dovrebbero portare a un notevole miglioramento della redditività, con un obiettivo fissato a 100 milioni di dollari nel 2024.