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Da Cardano a R+W: l’evoluzione del giunto

Nel campo dei giunti coassiali, R+W fornisce una gamma ampia di soluzioni standard e su misura che consentono ottime prestazioni e presentano scarse necessità di manutenzione. 

Anche le idee geniali si evolvono, ed è giusto che sia così: l’intuizione di Gerolamo Cardano, il primo a realizzare crociere in grado di mettere in comunicazione alberi disassati, ha avuto sviluppi che il pur lungimirante scienziato rinascimentale difficilmente avrebbe potuto immaginare.
Dai tempi del primo giunto cardanico, comunemente detto cardano, molta strada è stata fatta: in particolare per facilitare le lavorazioni che implicano collegamenti coassiali, dove l’utilizzo dei cardani sarebbe improprio e causerebbe sollecitazioni indebite alla crociera. Per questo tipo di processi produttivi – il campo di applicazione più frequente dei giunti e alberi di trasmissione prodotti da R+W, multinazionale tedesca attiva nella produzione di giunti di precisione per automazione meccanica e limitatori di coppia a sfere di precisione – è ideale il giunto coassiale. In questo segmento R+W non teme confronti, con una gamma ampia di soluzioni standard e su misura che consentono ottime prestazioni e presentano scarsissime necessità di manutenzione.
Rispetto al cardano, un giunto coassiale permette una compensazione dei disallineamenti minore (essendo studiato per alberi che lavorano in asse, è previsto che possa compensare disallineamenti, ma solo se contenuti nell’ordine dei decimi di millimetri); consente però di gestire velocità di rotazione decisamente maggiori. Le accelerazioni estreme che si raggiungono in alcuni moderni processi produttivi richiedono necessariamente un giunto di precisione, come quelli prodotti da R+W.
Oltre al notevole incremento nella qualità delle prestazioni, anche la varietà delle declinazioni dell’idea originale di giunto avrebbe probabilmente sorpreso il bravo Cardano: la gamma R+W comprende un vasto assortimento di giunti torsionalmente rigidi, come le tre serie di giunti a soffietto metallico (BK, per coppie da 4,5 a 10.000Nm, adatti per applicazioni ad elevata dinamica;  MK, in miniatura, per coppie da 0,05 a 10 Nm; e BX, per coppie da 1000 a 100.000 Nm, ideali  per applicazioni gravose), i limitatori di coppia (i giunti di sicurezza serie SK e serie SL, per trasmissioni dirette ed indirette, per coppie da 0,05 a 1.800 Nm, e  serie ST, modulari, per coppie elevate fino a 500.000 Nm), i giunti con allunga serie ZA e serie EZ2, ad  elevata compensazione dei disallineamenti, alte velocità di rotazione con lunghezze fino a 6 metri, per coppie da 10 a 25.000 Nm, e  i giunti lamellari serie LP, robusti, interamente metallici, adatti ad impieghi gravosi per coppie da 350 a 20.000 Nm. L’azienda produce inoltre giunti torsionalmente elastici, come i giunti ad elastomero serie EK, con anello elastomerico smorzante, per coppie da 2 a 25.000 Nm, e i  giunti metallici a denti bombati serie RG, per coppie elevate fino a 1.600.000 Nm.
L’utilizzo, ancora frequente, del termine “cardano” per designare genericamente i giunti, pur essendo un meritato omaggio alla creatività del nostro insigne scienziato, è limitativo: un giunto R+W, ad esempio, non è un cardano, ma rispetto all’antenato di mezzo millennio fa ha conosciuto una fortunata evoluzione.
R+W Italia si propone sul mercato come partner ideale per la fornitura di giunti, alberi di trasmissione e limitatori di coppia standard e “speciali”, sviluppati su specifica richiesta del cliente con l’obiettivo di offrire il giunto corretto per ogni singola applicazione: l’ampia gamma di prodotti comprende soluzioni per tutte le esigenze.

R+W Italia è a Parma per SPS IPC Drives.
24-26 maggio 2016
Stand R+W Italia: N 032, Padiglione 2