Plastics Europe ha espresso il proprio sostegno al nuovo Pacchetto di Semplificazione Ambientale proposto dalla Commissione Europea, considerandolo un passo decisivo per ridurre la burocrazia e favorire la competitività dell’industria della plastica in Europa.
Secondo Virginia Janssens, Managing Director di Plastics Europe (nella foto), “in un momento in cui la competitività dell’industria europea della plastica sta rapidamente crollando, è fondamentale che i decisori politici adottino misure mirate per invertire la rotta”. Il pacchetto di semplificazione invia un messaggio chiaro: l’Europa non può raggiungere la neutralità climatica se continua a vincolare le imprese con eccessivi oneri amministrativi.
Plastics Europe accoglie con favore diverse disposizioni contenute nel pacchetto, in particolare:
- Semplificazione degli obblighi nell’ambito della Responsabilità Estesa del Produttore (EPR), per rendere i sistemi più efficienti e armonizzati nel mercato unico.
- Digitalizzazione e armonizzazione delle EPR previste dal futuro Circular Economy Act 2026, per accelerare l’uso di materiali riciclati nei nuovi prodotti.
- Snellimento dei processi autorizzativi per progetti di decarbonizzazione e economia circolare, grazie a sportelli unici, strumenti digitali e approvazioni tacite.
Plastics Europe attende inoltre la pubblicazione del documento di orientamento sul Packaging and Packaging Waste Regulation (PPWR), che fornirà indicazioni cruciali per l’attuazione di questa normativa strategica.
Il Pacchetto di Semplificazione Ambientale rappresenta, secondo Janssens, “un passo significativo per eliminare oneri inutili e garantire che la regolamentazione futura sia smart, semplificata e priva di eccessivi costi di implementazione”.

Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere