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Più plastica, meno metallo

 La plastica può sostituire i metalli in molte applicazioni. Se ne è parlato al Metal Replacement Forum del 5/6 giugno scorsi.  

 Si è svolta nei giorni 5 e 6 giugno 2014, presso lo Sheraton Milan Malpensa Hotel, la seconda edizione del Metal Replacement Forum, l’evento organizzato dalla rivista Plast e dedicato ai tecnopolimeri ad alte prestazioni in grado di sostituire i metalli in molte applicazioni.
Le relazioni presentate al Forum hanno trattato tutte le principali tematiche relative al Metal Replacement: nuovi materiali polimerici, tecnologie di trasformazione, attrezzature e sistemi di lavorazione, design e progettazione dei componenti plastici.
Secondo uno studio recente pubblicato dalla società americana Grand View Research lo stampaggio a iniezione di materiali polimerici a livello mondiale crescerà del 5% medio annuo da qui al 2020. I principali driver di questa crescita saranno due: lo sviluppo dell’automobile e dell’edilizia nei Paesi asiatici e le richieste dell’industria automobilistica in termini di riduzione del peso.
Per i settori automotive e trasporti è prevista una crescita del 5,7% annua dal 2014 al 2020, proprio grazia alla sostituzione delle leghe metalliche con la plastica. Ancora più marcata la crescita del mercato dei pezzi stampati a iniezione per il settore dell’edilizia che ha segnato un +10% nel 2013. Ancora maggiore il tasso di crescita per i prodotti medicali in plastica: la domanda è aumentata del 14%.
Nel corso dei prossimi anni i tecnopolimeri, anche grazie al continuo miglioramento delle prestazioni, avranno quindi una forte espansione in tutti i settori industriali, con rilevanti effetti sull’economica mondiale.