News

Packaging & Recycling 2023: i guest speaker

Packaging & Recycling 2023, l’evento dedicato al ciclo di vita degli imballaggi plastici, si svolgerà il 21-22 giugno prossimi presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese (Milano).

In grande evidenza a Packaging & Recycling 2023, la partecipazione di testimonial provenienti dal mondo della ricerca, dell’università e da importanti aziende “brand owner” che illustreranno le loro strategie nel campo del packaging e l’evoluzione delle scelte dei consumatori.

L’iscrizione è possibile a questo LINK.

Durante il convegno prenderanno la parola:

Fabrizio Di Gregorio, Technical Director at Plastics Recyclers Europe and Head of RecyClass, PRE Plastics Recyclers Europe

RecyClass: la metodologia europea per valutare la riciclabilità degli imballaggi in plastica e calcolare il contenuto in plastica riciclata)

La proposta della Commissione Europea per una PPWR rilasciata nel 2022 punta ad avere solo imballaggi riciclabili e ad includere obbligatoriamente plastica riciclata negli imballaggi in plastica entro il 2030. Per supportare l’industria della plastica in questo viaggio verso la circolarità, RecyClass ha sviluppato seguendo un metodo scientifico guide linea per la ricicilabilità, protocolli di riciclabilità e selezionabilità e metodologia di riciclabilità per standardizzare le valuazioni di riciclabilità degli imballaggi in plastica nell’intero mercato europeo. RecyClass ha anche sviluppato tre schemi di certificazione basati su audit di terza parte pienamente in linea con la proposta di PPWR, anche proponendo una metodologia di calcolo e verifica della presenza fisica di materiale riciclato negli imballaggi in plastica.

Michele Muner, Packaging manager – bofrost* Italia S.p.A.

bofrost*, come gestire l’imballaggio in plastica

Bofrost* Italia nasce nel 1990 a San Vito al Tagliamento (Pordenone). La bofrost ad oggi è l’azienda leader nel mercato italiano ed europeo di prodotti Surgelati nella vendita door to door con un fatturato di 1,5 miliardi di euro, di cui 350 milioni in Italia. Anche bofrost utilizza, per i suoi prodotti, gli imballaggi in plastica. Un materiale che ha permesso nel tempo di aumentare la shelf life dei prodotti alimentari e di dare quindi maggiori possibilità di fruizione degli alimenti e di avere meno scarti. Bofrost utilizza da sempre un mono film in LDPE bianco latte. Abbiamo anche delle situazioni, circa il 30%, di confezioni in plastica con poliaccoppiati di materiali diversi. Queste situazioni le troviamo esclusivamente presso gli stabilimenti dei nostri Partner di produzione. Bofrost* Italia ha per i prossimi 3 anni 2 obiettivi: 1–Portare tutti gli imballaggi in plastica a monomateriali e 100% riciclabili. 2–Ridurre il peso dei materiali plastici. Successivamente Utilizzare il film riciclato per i propri imballaggi (possibilmente la plastica dei propri imballaggi).

Eleonora Pasetti, EU Policy Manager – Plastics Europe

La nuova proposta di regolamento europeo sugli imballaggi: gli ultimi aggiornamenti e le prospettive dei produttori europei di materie plastiche

  • La presentazione descriverà l’attuale proposta europea di regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio pubblicata dalla Commissione europea il 30 novembre 2022.
  • Verrà mostrato un quadro generale delle principali misure derivanti dalla proposta e verranno esaminate in particolare le disposizioni relative alla riciclabilità, agli obiettivi obbligatori di plastica riciclata, ai target di riutilizzo e gli imballaggi compostabili.
  • La presentazione mostrerà il punto di vista dei produttori europei di materie plastiche rispetto a queste misure, nonché gli ultimi aggiornamenti sulle negoziazioni relative alla proposta.

Marco Scatto, Technology Transfer Expert | Polymer Scientist

Eticpack: un packaging cosmetico sostenibile

Eticpack rappresenta un modello di economia circolare applicato al packaging cosmetico. Il progetto consiste nell’utilizzo di un polimero riciclato che a sua volta permette di realizzare un packaging totalmente riciclabile. Il materiale utilizzato per la realizzazione del packaging è l’Ecoallene®, il quale proviene dal riciclo post-consumo di poliaccoppiati Tetra Pack. I packaging realizzati con questo materiale possono essere riciclati, in quanto il packaging esausto, essendo riciclabile, permette di ottenere polimero da post consumo utilizzabile per la realizzazione di “nuovo” packaging cosmetico.

Simone Tirelli, Project Manager – Tech. Dept. – Faerch

Mapet II® e Wrapet® Soluzioni per un packaging sostenibile

La circolarità è per Faerch l’espressione della sostenibilità “concreta”. Partiamo dalla progettazione dei nostri contenitori utilizzando le logiche dell’ecodesign che guardano all’intera vita del prodotto e del processo che li vede protagonisti sino agli impatti di fine vita. Riciclo e tecnologia produttiva (recentemente installata nell’innovativo impianto di Castelbeforte) sono le nuove sfide di Faerch Italy nel PET. Questo grazie anche all’ importante know how del Gruppo nella selezione e riciclo di Cirrec, un avanzato impianto olandese che presto verrà replicato anche in altre aree d’Europa. Mapet II e Wrapet ne sono l’esempio.

Ludovico Tomasi, R&D Specialist – Crocco

Greenside: innovazione sostenibile nel packaging flessibile

Greenside è il progetto di sostenibilità ambientale sviluppato da Crocco Spa che si fonda su alcuni pilastri che riprendono le strategie dell’Unione Europea in materia di packaging e gestione dei rifiuti di imballaggio. Questi pilastri sono: il downgauging, ossia la riduzione dello spessore; l’introduzione di materiale riciclato post-consumo, con relativa certificazione PSV; l’uso di materiale bio-based, ossia derivante da fonte rinnovabile; la creazione di un film compostabile per il diretto contatto con gli alimenti; la misura e la compensazione delle emissioni di CO2.