News

Emirates Biotech e UAEU uniscono le forze per innovare il PLA

Emirates Biotech ha siglato un accordo con la United Arab Emirates University (UAEU) per avviare attività di ricerca congiunta su nuove applicazioni del PLA (acido polilattico) e soluzioni sostenibili per la gestione del suo fine vita. Obiettivo: potenziare le prestazioni e il profilo ambientale di questo polimero bio-based e biodegradabile, destinato a giocare un ruolo chiave nella transizione verso modelli produttivi più circolari.

Il progetto coinvolgerà studenti e docenti della UAEU e sfrutterà le strutture scientifiche dell’università per sviluppare tecnologie in grado di ottimizzare il comportamento del PLA in fase d’uso e a fine ciclo, puntando alla commercializzazione di soluzioni su misura per le esigenze degli Emirati Arabi Uniti e del più ampio contesto mediorientale.

«Questa collaborazione sarà fondamentale per affermare il PLA come un’alternativa concreta e sostenibile alle plastiche fossili», ha dichiarato Aman Kulshrestha, Chief Technology Officer di Emirates Biotech. «Siamo orgogliosi di lavorare con UAEU a un progetto che incarna la nostra visione di un’economia circolare».

Soddisfazione anche da parte dell’ateneo. «L’accordo con Emirates Biotech è perfettamente in linea con la nostra missione: sviluppare soluzioni ingegneristiche innovative per affrontare le sfide della sostenibilità», ha commentato Mohamed H. Al-Marzouqi, Dean del College of Engineering della UAEU. Gli fa eco Sulaiman Al Zuhair, Assistant Dean per la Ricerca e gli Studi post-laurea: «Questa partnership rafforza il nostro impegno per l’innovazione e la qualità della ricerca a livello internazionale».

Emirates Biotech è attiva nello sviluppo e nella produzione di PLA per numerose applicazioni: dal packaging ai prodotti per la ristorazione, fino alla stampa 3D. Il materiale, oltre a essere compostabile, è adatto a processi di digestione anaerobica, offrendo soluzioni concrete per ridurre i rifiuti organici e rafforzare i sistemi circolari.

Fondata nel 1976, la UAEU è uno dei principali poli di ricerca del Paese, impegnata nel costruire solide relazioni con l’industria per rispondere alle sfide locali e globali. La collaborazione con Emirates Biotech rappresenta un passo significativo nel rafforzare la sinergia tra accademia e impresa per lo sviluppo di materiali più sostenibili.

Nella foto, da sinistra: Watid Watanyupaisan; Bryan De Vega; Christophe Miegeville;  Aman Kulshrestha, direttore tecnico, Emirates Biotech; professor Mohamed H. Al- Marzouqi, preside, e professor Sulaiman Al Zuhair, vice preside, Facoltà di Ingegneria, Università degli Emirati Arabi Uniti.