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Comac sceglie giunti R+W per i suoi estrusori

Il costruttore ha utilizzato i giunti ST2/10 con collegamento a chiavetta, idonei al collegamento fra due alberi coassiali.

Comac è una dinamica azienda del Milanese con quasi quarant’anni di esperienza nella progettazione e costruzione di impianti per la lavorazione della plastica; in particolare l’azienda è conosciuta per le sue innovative soluzioni nel segmento del’estrusione, dove i suoi estrusori integrati con gli elementi a valle nella linea di produzione, utilizzati in molte applicazioni speciali, hanno portato l’azienda a una posizione di leadership nel segmento. Ricerca e sviluppo costanti, controllo accurato di tutte le fasi del processo produttivo e servizio efficiente e puntuale contribuiscono a fare di Comac un’azienda di successo.
Comac si avvale delle più moderne tecnologie di progettazione computerizzata per fornire ai clienti soluzioni perfettamente rispondenti alle aspettative, studiate su misura sotto tutti gli aspetti, dal layout dell’impianto, al profilo degli estrusori, fino ai dettagli tecnici dei singoli componenti. Questa cura del dettaglio risulta evidente anche nell’attenzione rivolta alla scelta dei fornitori.
Recentemente Comac ha realizzato alcuni esemplari di estrusori bivite corotanti, di due modelli diversi (EBC90HT e EBC 108HT), entrambi progettati per l’estrusione di compound di materie termoplastiche. Gli estrusori bivite corotanti Comac hanno caratteristiche qualitative che li rendono adatti a gestire anche volumi molto elevati con prestazioni eccellenti: le viti sono realizzate con materie prime di elevata qualità e montate su assi ottenuti da lavorazioni senza sfridi, mentre i profili delle viti sono ottimizzati per garantire capacità di miscelazione superiori; sono dotati di sistemi di raffreddamento innovativi e di facile pulizia, di riduttori in grado di garantire fino a 50.000 ore di operatività in continuo, di pannelli di controllo touch-screen disponibili con sistemi di collegamento ad altri macchinari, e di un potente motore calibrato per funzionare entro prestabiliti limiti del valore di coppia e di velocità meccanica.
Proprio per rimanere entro questi limiti prestabiliti, i macchinari richiedono l’impiego di giunti che trasmettano la coppia motrice fra motore e riduttore bivite, limitando il valore di coppia massimo trasmissibile per evitare sovraccarichi che possano danneggiare l’impianto. In caso di superamento di questo valore, è necessario che il motore si svincoli immediatamente dal riduttore, ruotando libero fino alla rettifica dell’aspetto che ha causato il sovraccarico e al successivo riarmo.
Comac ha effettuato un’accurata selezione dei giunti disponibili sul mercato per verificare quali fossero più adatti a queste esigenze; dopo aver effettuato prove a carico, ha deciso di utilizzare anche i limitatori di coppia R+W, azienda conosciuta per la qualità dei suoi componenti.
In particolare, fra i molti tipi di giunti R+W disponibili, Comac ha scelto i giunti ST2/10 con collegamento a chiavetta, idonei al collegamento fra due alberi coassiali.
I giunti ST, ideali per impieghi gravosi, trovano nella protezione da sovraccarichi negli estrusori uno dei propri impieghi d’elezione. Permettono lo smorzamento di vibrazioni e urti e la compensazione dei disallineamenti. Regolabili, possono essere utilizzati all’interno di un range di taratura molto ampio; sono dotati di anello di attuazione e sensore elettromeccanico per l’arresto del motore dell’estrusore, in caso di superamento della coppia massima di taratura. Semplici e compatti, garantiscono uno sgancio totale in caso di sovraccarico e allo stesso tempo permettono un riarmo facile e veloce, che non richiede l’uso di attrezzatura speciale.
Comac ha apprezzato la compattezza dei giunti ST di R+W in relazione alle prestazioni, specie con riferimento all’ordine di coppia trasmissibile e alle dimensioni del diametro degli alberi che può accogliere; fra le caratteristiche positive che hanno contribuito a determinare la scelta di questi giunti, sono da sottolineare la praticità del disinnesto che permette la rotazione a vuoto del motore durante la messa in servizio e, particolare non trascurabile, l’ottimo rapporto fra prezzo e prestazioni. L’azienda è rimasta soddisfatta della soluzione fornita da R+W e anche del servizio, esauriente e collaborativo nei confronti delle richieste del cliente.