Adnoc – Covestro: Bruxelles accende i riflettori sull’acquisizione

La Commissione Europea ha avviato un’indagine sull’acquisizione del gruppo chimico tedesco Covestro da parte di Adnoc, la compagnia petrolifera statale di Abu Dhabi. Al centro dell’attenzione ci sono presunti sussidi esteri concessi dagli Emirati Arabi Uniti, che potrebbero aver falsato la concorrenza nel mercato unico europeo.

Secondo quanto emerso nella fase preliminare, Adnoc potrebbe aver beneficiato di una garanzia illimitata da parte dello Stato emiratino e di un impegno di aumento di capitale per sostenere l’operazione. La Commissione teme che queste condizioni abbiano permesso al colosso petrolifero di offrire un prezzo fuori mercato, scoraggiando eventuali concorrenti privi di analoghi supporti statali.

L’indagine, condotta nell’ambito del Regolamento UE sui sussidi esteri (Foreign Subsidies Regulation – FSR), mira a chiarire due punti chiave:

  • L’impatto dei sussidi sull’esito del processo di acquisizione, che potrebbe essere stato alterato da condizioni economiche particolarmente favorevoli;
  • Le conseguenze per la concorrenza nell’UE, una volta che l’operazione sarà completata e la nuova entità inizierà a operare nel mercato europeo.

La transazione è stata notificata a Bruxelles il 15 maggio 2025. La Commissione ha ora tempo fino al 2 dicembre 2025 per concludere l’esame. Al termine dell’indagine, potrà decidere di approvare l’operazione, vietarla, oppure chiedere impegni vincolanti per rimuovere eventuali distorsioni.

L’operazione rappresenta uno dei primi casi di alto profilo analizzati sotto il nuovo FSR, entrato in vigore nel luglio 2023, che consente all’UE di vigilare sull’ingresso di capitali esteri potenzialmente distorsivi. L’obiettivo: garantire una concorrenza leale nel mercato interno, senza però chiudere le porte agli investimenti internazionali.

Per seguire gli sviluppi del caso, è possibile consultare il registro pubblico della Commissione sotto il numero FS.100156.