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Zambello: riduttori per estrusori, una nuova visione

Zambello guida l’innovazione nei riduttori per estrusori con soluzioni ad alta efficienza, automazione avanzata e un forte impegno verso la sostenibilità.

Un modello industriale che unisce efficienza, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale: è questo il percorso intrapreso dal gruppo Zambello, oggi punto di riferimento a livello internazionale nella produzione di riduttori per estrusori monovite e bivite. Grazie a una visione strategica fondata su investimenti mirati in automazione, ricerca e sviluppo, qualità e rispetto per l’ambiente, l’azienda si è affermata come eccellenza italiana del settore, incarnando appieno i valori del Made in Italy industriale.

Il gruppo opera attraverso due stabilimenti produttivi specializzati: Lendinara (RO), dove vengono realizzati riduttori per estrusori di diametro fino a 120 mm, e Magnago (MI), focalizzato sulle taglie superiori, fino a circa 300 mm. Negli ultimi anni, l’azienda ha vissuto una crescita esponenziale che ha reso necessario l’ampliamento di entrambe le sedi: solo a Lendinara, la superficie produttiva coperta ha raggiunto i 24.000 m², all’interno di un’area industriale di 154.000 m². È inoltre in fase di avvio la costruzione di un nuovo headquarter nell’area di Malpensa, destinato a ospitare nuove linee produttive e funzioni strategiche, senza però rinunciare all’attuale sede di Magnago.

Ma la vera svolta degli ultimi cinque anni è stata l’adozione di un nuovo approccio ai processi industriali, basato su un livello avanzato di automazione e su sistemi di produzione sempre più efficienti. Questo cambio di passo ha portato benefici evidenti non solo in termini di capacità produttiva, ma anche sotto il profilo ambientale. Gli impianti del gruppo, in particolare lo stabilimento Zambello 2, sono oggi un esempio concreto di smart factory sostenibile.

Massima efficienza energetica

La sostenibilità è infatti un pilastro dell’identità Zambello, perseguita attraverso diverse direttrici. I riduttori progettati e realizzati dall’azienda garantiscono massima efficienza energetica, grazie a componenti altamente selezionati e a una progettazione meccanica di altissima precisione. Le soluzioni avanzate per la lubro-refrigerazione, ad esempio, consentono un uso ottimizzato dell’olio lubrificante, riducendo sprechi, migliorando le performance e allungando la vita utile dei componenti: un risultato che si traduce in minore impatto ambientale e maggiore competitività per i clienti.

Un altro elemento distintivo sul fronte green è rappresentato dal sistema ZMS – Zambello Monitoring System, presentato in anteprima alla Fiera K 2022. Si tratta di una piattaforma intelligente per il monitoraggio predittivo dei riduttori, in grado di analizzare in tempo reale parametri cruciali per la salute della trasmissione meccanica negli estrusori. Grazie a ZMS, è possibile ridurre i tempi di fermo impianto, aumentare l’efficienza produttiva e ridurre i consumi energetici, in linea con i principi dell’Industria 4.0 e della transizione ecologica.

L’esperienza di Zambello dimostra che è possibile coniugare crescita industriale, innovazione tecnologica e responsabilità ambientale, contribuendo attivamente agli obiettivi del Green Deal europeo. Un percorso che fa dell’azienda non solo un leader di mercato, ma anche un modello virtuoso di sostenibilità applicata all’ingegneria meccanica.