
L’impianto innovativo a Shrewsbury trasformerà 80.000 tonnellate di plastica all’anno e creerà oltre 130 posti di lavoro locali.
Veolia investirà 70 milioni di sterline nella realizzazione del primo impianto britannico di riciclo “tray-to-tray” del PET, situato a Battlefield, Shropshire. Il progetto, parte di un piano di investimenti da 1 miliardo di sterline entro il 2030, rappresenta una svolta per l’economia circolare nel Regno Unito.
Riciclo tray-to-tray del PET: una prima assoluta nel Regno Unito
L’impianto sarà il primo nel Paese in grado di riciclare vaschette in PET in nuovi imballaggi alimentari, grazie a un processo chiuso che include triturazione, lavaggio e trasformazione in scaglie. Questo permetterà di ridurre fino al 70% delle emissioni di CO₂ rispetto all’uso di plastica vergine, rafforzando la filiera del packaging sostenibile nel settore alimentare.
Impatto economico e occupazionale
- 80.000 tonnellate di plastica saranno trattate ogni anno.
- Oltre 130 posti di lavoro permanenti saranno creati, oltre a quelli legati alla costruzione.
- L’impianto sarà operativo all’inizio del 2026.
Un passo avanti per la sostenibilità
L’annuncio è avvenuto in concomitanza con la visita di Stato del Presidente francese Emmanuel Macron nel Regno Unito, sottolineando l’impegno di Veolia nel rafforzare la resilienza ambientale ed economica del Paese. L’iniziativa si inserisce nel piano GreenUp dell’azienda, volto a promuovere la trasformazione ecologica e a supportare la nuova normativa Simpler Recycling.
Estelle Brachlianoff, CEO di Veolia: “Questo impianto rappresenta una pietra miliare per il riciclo nel Regno Unito e rafforza la nostra leadership nell’economia circolare”.
Gavin Graveson, CEO di Veolia UK: “In un momento critico per il settore, è fondamentale investire in soluzioni innovative per sostenere l’occupazione e gli obiettivi net zero del Regno Unito”.
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