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Unità di plastificazione 

Nordson Xaloy ha abbinato l'incapsulamento della vite X8000 al rivestimento del cilindro X800 per realizzare una soluzione in grado di prolungare la durata delle attrezzature anche in presenza di compositi a carica elevata utilizzati per ridurre il peso delle auto.

L’abbinamento di materiali di vite e cilindro resistenti all’abrasione, basato sulle conoscenze acquisite da Nordson in campo metallurgico, prolunga la durata delle unità di plastificazione per lo stampaggio ad iniezione ed estrusione, riducendo sostanzialmente l’usura prodotta dai compositi caricati in un’era in cui non è infrequente l’uso di cariche del 50% ed oltre, come ha reso noto  Nordson Corporation.        
La nuova soluzione per unità di plastificazione sfrutta l’elevata resistenza all’abrasione di due leghe Nordson Xaloy, e precisamente:
? X8000 per l’incapsulamento della vite. Nordson applica questa lega a base di nichel con una percentuale elevata di carburo di tungsteno sull’intera geometria della vite con un processo di rivestimento ad ossicombustione a velocità elevata (HVOF); quindi fonde la lega sul metallo base della vite con un processo in due fasi che forma un legame metallurgico anziché quello prettamente meccanico formato dai rivestimenti HVOF standard. Inoltre il rivestimento X8000 presenta uno spessore doppio rispetto agli altri rivestimenti HVOF — 0,50 anziché 0,25 mm. L’elevato tenore di nichel esercita una forte azione anticorrosiva.
? X800 per il rivestimento del cilindro. Anche questa lega a base di nichel al carburo di tungsteno è più resistente all’usura rispetto alle leghe a base di ferro, ferro-cromo e nichel-cobalto, e presenta una resistenza eccezionale all’abrasione e alla corrosione in presenza di materiali a carica elevata e tecnopolimeri ad alta temperatura.      
Nordson propone questa soluzione anticorrosione per consentire agli operatori di vincere la sfida posta dalla crescente domanda di compositi a carica elevata. Nell’industria dell’auto, ad esempio, la domanda di materiali compositi rinforzati con fibre di carbonio è in aumento come alternativa ai metalli in funzione della riduzione del peso. Attualmente i materiali compositi con cariche elevate di vetro e minerali vengono largamente utilizzati per le applicazioni sotto il cofano delle auto. Una sfida simile è posta dalla crescente domanda di materiali compositi a carica elevata di agenti ritardanti di fiamma senza alogeni (HFFR) per la produzione di fili e cavi. Gli operatori utilizzano comunemente cariche di carbonato di calcio al 50%. Inoltre l’espansione dello stampaggio di metalli ad iniezione pone un’ulteriore sfida in termini di abrasione.
“Un tempo un nylon con una carica di vetro del 15% era considerato un materiale composito molto abrasivo, ma oggi le cariche superano spesso il 35% ed in molti casi il 50% – ha dichiarato Mark Colella, responsabile globale dei prodotti Nordson Xaloy, che ha così proseguito –  la nostra unità di plastificazione resistente all’abrasione è basata su tecniche di formulazione, lavorazione e rivestimento brevettate le cui proprietà antiusura a lungo termine si traducono in una maggiore durata delle viti e dei cilindri. Lavoriamo costantemente nel portare avanti le nostre tecnologie per vincere le sfide future in fatto di abrasione e corrosione”.