Teknor Apex acquisisce Danimer Scientific e si rafforza nei biopolimeri

Teknor Apex ha annunciato l’acquisizione di Danimer Scientific, azienda statunitense specializzata nello sviluppo e nella produzione di bioplastiche biodegradabili.

Con sede a Bainbridge, in Georgia (USA), Danimer dispone di due stabilimenti che coprono oltre 18.000 metri quadrati, tra laboratori, impianti produttivi e spazi per test e collaudi. Da oltre un decennio, i biopolimeri rinnovabili e compostabili di Danimer vengono impiegati in numerose applicazioni, tra cui additivi, rivestimenti a base acquosa, fibre, film, adesivi hot-melt e articoli stampati a iniezione destinati a prodotti monouso, come cannucce, posate e imballaggi. L’azienda detiene oltre 480 brevetti concessi o in fase di richiesta in più di 20 Paesi.

Danimer continuerà a operare come entità indipendente, mantenendo il proprio nome, team e visione, ma potrà contare sulle risorse, la stabilità e il supporto strategico di Teknor Apex per accelerare la propria crescita e l’accesso al mercato.

“La tecnologia proprietaria di Danimer per la produzione di biopolimeri tramite fermentazione arricchisce il nostro portafoglio e apre nuove opportunità applicative”, ha dichiarato Don Wiseman, CEO di Teknor Apex. “La loro esperienza nei materiali come PHA e PLA, insieme alle competenze nella formulazione su misura, li rende un partner prezioso per sviluppare alternative sostenibili alle plastiche tradizionali”.

Phil Van Trump, Chief Science & Technology Officer di Danimer, ha sottolineato: “Questa partnership ci permette di rafforzare la ricerca e sviluppo, aumentare la capacità produttiva e raggiungere nuovi mercati, senza rinunciare alla nostra missione: sostituire la plastica convenzionale con materiali più rispettosi dell’ambiente”.

Grazie a questa acquisizione, Teknor Apex accelera il proprio percorso verso un’offerta sempre più ampia di soluzioni sostenibili, che includono contenuti riciclati, materiali bio-based e additivi a impatto climatico positivo. “Danimer è una delle realtà biotecnologiche più avanzate del momento”, ha concluso Wiseman. “Siamo entusiasti di collaborare con un team che condivide il nostro impegno per l’innovazione e la tutela dell’ambiente”.