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Regolamento imballaggi (PPWR): il testo piace ad Assobioplastiche

Bioplastiche esenti dai divieti che colpiscono il packaging monouso in plastica e dall'obbligo di contenuto minimo di riciclato.

Il testo del Regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (PPWR) approvato la settimana scorsa dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea riceve l’apprezzamento di Assobioplastiche, l’associazione che riunisce i produttori di bioplastiche e di materiali biodegradabili e compostabili

Secondo Luca Bianconi, presidente di Assobioplastiche (nella foto), l’accordo rappresenta una vittoria significativa per l’industria e l’ambiente. “Il testo prevede l’obbligo a livello europeo di utilizzare alcune applicazioni compostabili, con la possibilità per gli Stati membri di introdurre ulteriori disposizioni autonomamente”, ha dichiarato Bianconi.

Uno dei punti chiave del nuovo regolamento è l’esenzione per le bioplastiche compostabili dai divieti che colpiscono il packaging monouso in plastica, come quelli utilizzati per ortofrutta e nel settore Horeca. Inoltre, il testo conferma l’esenzione del contenuto minimo di riciclato per le bioplastiche compostabili e apre la strada al loro riciclo non solo organico, ma anche meccanico.

Bianconi ha sottolineato l’importanza di questa normativa nel promuovere l’uso responsabile delle bioplastiche compostabili, che potranno essere impiegate in una vasta gamma di applicazioni, tra cui shopper, sacchetti ortofrutta, capsule per bevande, piatti, bicchieri e vassoi. Questo non solo aiuterà a migliorare la quantità e la qualità del materiale organico raccolto in tutta Europa, ma contribuirà anche a promuovere un futuro più sostenibile per le generazioni a venire.

Con l’entrata in vigore di questa nuova normativa, si prevede un impatto significativo sulle pratiche di imballaggio e sui comportamenti dei consumatori in tutta l’Unione Europea, spingendo verso una maggiore adozione di soluzioni eco-friendly e riducendo l’impatto ambientale derivante dall’uso e dallo smaltimento di imballaggi non sostenibili.