Plastics Europe accoglie con favore l’accordo provvisorio raggiunto sull’uso di plastica riciclata nel settore automobilistico, definendolo “un passo significativo per l’Europa”. Tuttavia, l’associazione sottolinea che diversi aspetti restano ancora indefiniti e che è prematuro giudicare l’impatto complessivo della misura.
Il compromesso prevede che i nuovi veicoli contengano almeno 15% di plastica riciclata entro sei anni, percentuale che salirà al 25% entro dieci anni. Di fronte a questa decisione, Virginia Janssens, Managing Director di Plastics Europe, ha espresso delusione per il livello iniziale fissato: «Avevamo sostenuto la proposta più ambiziosa della Commissione, con un target del 25% fin da subito. Un obiettivo più basso rischia di indebolire la spinta necessaria per scalare il riciclo di alta qualità e stimolare gli investimenti».
L’associazione invita ora il Parlamento europeo e i ministri a ratificare rapidamente l’accordo sull’uso di plastica riciclata nei veicoli, per dare certezza all’industria e accelerare la transizione verso un sistema industriale più circolare e competitivo. Plastics Europe ribadisce il proprio impegno a collaborare con istituzioni e partner per sbloccare il pieno potenziale delle plastiche circolari e contribuire agli obiettivi climatici e di efficienza delle risorse dell’UE.

Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere