News

Il riciclo della plastica nei Paesi Bassi: obiettivi e sfide

I Paesi Bassi si distinguono in Europa per l’avanzato sistema di riciclo delle materie plastiche. La ricerca commissionata da Vereniging Afvalbedrijven, VNCI, Plastics Europe Netherlands e il Tavolo di accelerazione del riciclo chimico, condotta da KPMG, rivela un futuro ambizioso ma sfidante per il settore.

La transizione verso materie prime circolari

L’industria olandese mira a trasformare le materie prime fossili in circolari, utilizzando rifiuti plastici e materie prime biobased. KPMG identifica ostacoli e soluzioni, analizzando l’offerta e la domanda prevista di rifiuti plastici da riciclare e delineando opzioni politiche per creare un ciclo chiuso.

Sostenibilità e disponibilità di plastica da riciclare nei Paesi Bassi

Il rapporto evidenzia uno squilibrio tra domanda e offerta di rifiuti plastici, soprattutto alla luce delle nuove normative europee e nazionali. Nonostante gli investimenti multimilionari in impianti di riciclo chimico, KPMG stima che la disponibilità di rifiuti plastici raggiungerà solo un milione di tonnellate nel 2030, rendendo necessarie ulteriori azioni per raggiungere gli obiettivi europei di sostenibilità.

Opzioni politiche per accelerare il riciclo nei Paesi Bassi

Per stimolare il riciclo della plastica, KPMG propone opzioni politiche che migliorano la cooperazione industriale e ottimizzano la preselezione e post-selezione dei rifiuti plastici. Eliminare l’incenerimento del 70% della plastica raccolta annuale è una delle sfide principali.

Sfide e opportunità nel recupero di plastica

Le opportunità di recupero dalla raccolta dei rifiuti domestici, commerciali e industriali sono considerevoli. Tuttavia, anche se sfruttate appieno, c’è ancora una forte necessità di materie prime circolari provenienti da altre parti d’Europa.

Sfida globale: spedizione e barriere all’uso di plastica riciclata

KPMG sottolinea la necessità che i Paesi Bassi spingano per condizioni di parità nella spedizione di rifiuti plastici in Europa, affrontando con urgenza le attuali barriere che impediscono l’utilizzo della plastica riciclata come materia prima rinnovabile.

Valutazione di Plastics Europe e tabella di marcia per il futuro

Plastics Europe considera lo studio di KPMG una preziosa aggiunta alla sua tabella di marcia, delineando un percorso realistico verso una plastica circolare e neutrale dal punto di vista climatico in Europa entro il 2050.

Documenti Allegati