News

G7, i ministri dell’ambiente: combattere l’inquinamento da plastica

I ministri del Clima, dell’Energia e dell’Ambiente del G7 (nella foto) hanno concluso la riunione di Torino il 29-30 aprile 2024, con un impegno per affrontare l’emergenza dell’inquinamento da plastica.

L’incontro ha evidenziato una crescente preoccupazione riguardo ai livelli attuali e futuri di produzione e consumo di plastica, sottolineando l’urgente necessità di intensificare gli sforzi globali per mitigare questo problema. I Ministri hanno ribadito il ruolo cruciale della scienza nel comprendere appieno l’impatto dell’inquinamento da plastica sulla salute umana, sugli ecosistemi e sull’ambiente.

Il G7 ha rinnovato il proprio impegno per porre fine all’inquinamento da plastica, fissando l’ambizioso obiettivo di eliminare completamente l’ulteriore inquinamento entro il 2040. Per conseguire questo obiettivo, i Ministri hanno concordato di sostenere il lavoro del Comitato intergovernativo di negoziazione per sviluppare uno strumento internazionale vincolante entro la fine del 2024, focalizzato sull’intero ciclo di vita della plastica e promuovendo pratiche di produzione e consumo sostenibili.

Durante la riunione, è stato evidenziato il progresso compiuto nella sessione INC-4 in Canada, considerato un passo importante verso l’adempimento del mandato stabilito nella Risoluzione UNEP/EA.5/Res.14. Si è inoltre invitato tutti i membri dell’INC ad impegnarsi costruttivamente nella prossima sessione INC-5 nella Repubblica di Corea, al fine di raggiungere un accordo ambizioso sul testo dello strumento.

I ministri hanno anche delineato una serie di azioni concrete da intraprendere per ridurre l’inquinamento da plastica lungo l’intero ciclo di vita del materiale. Queste azioni includono l’istituzione di criteri minimi di progettazione circolare per i prodotti, la riduzione delle plastiche non riciclabili e la gestione responsabile delle microplastiche.

Infine, è stato sottolineato l’importanza di mobilitare il sostegno finanziario da parte di tutte le fonti, pubbliche e private, a livello nazionale e internazionale, per affrontare con determinazione l’inquinamento da plastica.