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Borealis entra in BlueAlp e cede la maggioranza di Renasci

Borealis ha annunciato un’operazione strategica con l’olandese BlueAlp finalizzata a ridisegnare la catena del valore nel settore del riciclo chimico delle materie plastiche. L’operazione punta a integrare tecnologia e gestione industriale per rispondere alla crescente domanda di polimeri circolari di alta qualità.

L’accordo si articola su due assi principali. Borealis ha ceduto a BlueAlp la propria quota di maggioranza in Renasci, società belga che gestisce l’impianto di Ostenda (20mila tonnellate annue di capacità). Parallelamente, il gruppo austriaco entra direttamente nel capitale di BlueAlp con una quota del 10%, assicurandosi una posizione di rilievo nello sviluppo della tecnologia proprietaria della società di Eindhoven.

Sebbene i dettagli finanziari dell’operazione siano rimasti riservati, il valore strategico è chiaro: BlueAlp evolve da puro licenziatario tecnologico a operatore di asset, mentre Borealis si focalizza sulla fornitura di soluzioni ad alto valore aggiunto per i clienti finali.

Il riassetto arriva in una fase cruciale per l’industria della plastica. Con l’entrata in vigore del Regolamento UE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) prevista per il 2030, i produttori di packaging per alimenti e cosmetica saranno obbligati a utilizzare quote crescenti di materiale riciclato.

Il riciclo chimico, a differenza di quello meccanico, permette di ottenere materie prime equiparabili a quelle vergini, rendendole idonee al contatto alimentare. “L’integrazione di asset e tecnologia accelererà il progresso dell’intero settore”, ha commentato Stefan Doboczky, CEO di Borealis, sottolineando come la mossa sia coerente con la strategia We4Customers del gruppo.

Per BlueAlp, l’acquisizione della gestione operativa di Renasci rappresenta un salto di scala industriale. “L’esperienza di mercato di Borealis sosterrà la nostra crescita, posizionandoci al meglio per trasformare i rifiuti plastici in feedstock circolare ad alta purezza”, ha aggiunto Valentijn de Neve, CEO di BlueAlp.