BD Plast: l’Emilia che innova al servizio dell’economia circolare

Nel panorama industriale italiano, dove le piccole e medie imprese (PMI) rappresentano il 99% delle realtà produttive, generando il 41% del PIL e il 54% dell’export nazionale, le storie di eccellenza meritano visibilità. Tra queste spicca BD Plast Filtering Systems, PMI con sede a Bondeno (FE), che da quasi quarant’anni coniuga innovazione, sostenibilità e solidità familiare.

Fondata nel 1986 dai fratelli Bruno e Dante Boicelli, BD Plast nasce da un’intuizione imprenditoriale alimentata da passione e impegno quotidiano. Al loro fianco, Clarissa Frazzoli – moglie di Dante – ha contribuito in modo determinante allo sviluppo digitale dell’azienda. Oggi, la nuova generazione è rappresentata da Dino Boicelli, che prosegue il percorso di crescita e innovazione, rafforzando la leadership aziendale nel settore dei cambiafiltri per impianti di estrusione di polimeri.

“Essere una PMI oggi significa saper coniugare tradizione e futuro, flessibilità e capacità di innovare. BD Plast è nata come una piccola officina di famiglia e oggi guarda al mondo, senza mai dimenticare da dove è partita”, spiega Dino Boicelli, Corporate Manager di BD Plast.

Con una produzione annua di 1.400 impianti e una presenza in oltre 50 Paesi, BD Plast dimostra come anche una PMI italiana possa competere su scala globale mantenendo salde le proprie radici. L’azienda opera su una superficie di 5.500 m², in espansione con ulteriori 6.000 m², e conta su un team di 50 collaboratori altamente qualificati. Il ciclo produttivo completamente integrato consente di sviluppare soluzioni su misura e ad alto contenuto tecnologico, come il brevetto CleanChanger®, cambiafiltri automatico e autopulente in grado di recuperare fino al 100% del materiale trattato, riducendo sprechi e impatti ambientali.

BD Plast: sostenibilità come scelta industriale

Per BD Plast, la sostenibilità non è un claim ma una strategia concreta. Lo stabilimento è alimentato da 800 pannelli fotovoltaici, capaci di generare 240 MWh annui e abbattere le emissioni di CO₂ di circa 160 tonnellate l’anno. A partire da luglio 2025, l’azienda ha avviato la creazione della propria foresta aziendale in collaborazione con Treedom, contribuendo alla riforestazione globale e alla compensazione delle emissioni residue, in linea con gli obiettivi ESG sempre più centrali anche per le PMI.

Un modello da seguire per il tessuto imprenditoriale italiano

BD Plast rappresenta un esempio concreto di come una PMI possa coniugare competitività internazionale, innovazione e responsabilità ambientale, mantenendo una governance familiare e agile. In un Paese dove oltre 4 milioni di PMI costituiscono l’ossatura dell’economia, esperienze come quella di BD Plast sono testimonianze preziose di resilienza e visione.