Arkema dismette alcune attività nel settore degli additivi plastici, cedendo al gruppo indiano Praana le linee di business relative agli impact modifiers e agli processing aids, utilizzati nella produzione di profili e tubi in PVC, imballaggi e plastiche ingegneristiche.
L’operazione riguarda i copolimeri MBS (Methyl Methacrylate Butadiene Styrene) a livello globale e i copolimeri acrilici AIMPA in Europa e Asia. Nel 2024 queste attività, parte del segmento Coating Solutions, hanno generato vendite per 44 milioni di euro. La cessione include lo stabilimento di Vlissingen (Paesi Bassi, nella foto), che impiega 50 persone, mentre Arkema manterrà il sito di Mobile (USA) e le attività AIMPA negli Stati Uniti.
Praana, gruppo leader nella chimica specialistica e nei materiali compositi, integra marchi come Sterling Specialty Chemicals, Galata Chemicals, Artek Surfin Chemicals e 3B Fibreglass, operando in settori quali edilizia, tessile, automotive e cura della persona.
La chiusura dell’operazione è prevista nel primo trimestre 2026, subordinata al processo di informazione e consultazione con le rappresentanze dei lavoratori nei Paesi Bassi. Con questa mossa, Arkema prosegue la strategia di focalizzazione sulle Specialty Materials, che rappresentano il 92% delle vendite del Gruppo nel 2024, per rispondere alla crescente domanda di materiali innovativi e sostenibili.

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